La compagnia teatrale di Arteselle nasce nel febbraio 2013 con l'intento di continuare quell'esperienza per anni portata avanti dal gruppo Saranno Famosi. Mettendo insieme alcuni interpreti della vecchia compagnia e nuovi attori allo sbaraglio debutta nel giugno del 2013 con la commedia brillante in dialetto veneto El morto in casa. Visto il grande apprezzamento, si coglie l'invito di proseguire per questa strada con il principale obiettivo di far divertire le persone.

Nell' ottobre 2013 il gruppo si allarga e sceglie di darsi il nome Senza Arte Né Parte. Nello stesso mese la compagnia collabora alla realizzazione della Festa dei Popoli di Solesino realizzando uno sketch dal titolo La zia Maddalena in rappresentanza della comunità italiana. Nell'ottobre 2014 sempre nella stessa occasione si da vita allo spettacolo Il giro del mondo in ottanta minuti lasciando da parte in questa occasione il dialetto veneto. Unendosi a persone di diverse etnie presenti nel territorio si è voluto lanciare un messaggio di integrazione e condivisione.

Nel maggio del 2014, all'interno della prima rassegna teatrale Arteselle a Teatro la compagnia presenta la sua seconda commedia No ghe nè posso pì scritta dal fondatore del gruppo Matteo Rizzo. Seguiranno nel 2015 la commedia Per grazia ricevuta in occasione della seconda edizione di Arteselle a Teatro; nel 2017 la commedia Quatro ciàcoe sol seze per la quarta rassegna Arteselle a Teatro; nel 2019 la commedia Par colpa de na letera proposta per la sesta edizione di Arteselle a Teatro. Per la settima edizione di Arteselle a Teatro in programma nel 2023 arriva la nuova commedia La sfera mi parla.

Nel marzo del 2019 coinvolgendo il gruppo Animatori della Parrocchia di Arteselle, viene proposto lo spettacolo Quello che le donne non dicono, promosso in occasione della Giornata Internazionale della Donna. 

A ottobre del 2014 al momento della nascita dell'Associazione Culturale Nuove Armonie la compagnia Senza Arte Né Parte aderisce al progetto diventandone con i loro responsabili Ilenia Dalla Villa e Matteo Rizzo soci fondatori. In questa occasione si propose lo sketch Il casalingo.

18 maggio 2024 ore 21.00 - La sfera mi parla - Sala parocchiale della Scuola dell'Infanzia di Arteselle (Solesino) Piazza Don Clemente - In occasione dell'8° rassegna teatrale Arteselle a Teatro.

 - Quello che le donne non dicono;

 - La sfera mi parla.

La compagnia Senza Arte Né Parte propone le proprie commedie per spettacoli e rassegne teatrali. Per eventuali rischieste si possono contattare i responsabili ai seguenti contatti dell'Associazione. 

Le difficoltà economiche quotidiane portano i due coniugi protagonisti della commedia a trovare una soluzione alquanto particolare: mettersi nei panni di una discutibile sensitiva. Approfittando dell'ingenuità di amici, conoscenti e strani personaggi i due si ritroveranno al centro di equivoci, malintesi e liti. La soluzione migliore? Tornare alla tranquilla routine di ogni giorno lavorando seriamente e affrontando con fiducia il problema del caro bolletta.

Una sorpresa attende i signori Lamberti di ritorno dalle vacanze: la casa sottosopra per colpa dei ladri o per la poca affidabilità dei vicini? La causa potrebbe essere una lettera nascosta, ma che nessuno vuole trovare perché il contenuto sarebbe davvero compromettente. Una commedia brillante che attorno ad una lettera crea situazioni intriganti ed equivoci amorosi portando sulla scena personaggi dai mille volti: finti ladri, vecchie fiamme rimaste nascoste e avvenenti uomini che fanno i 'salti mortali' per conquistare le donne.

Il mondo femminile, le sue peculiarità e problematiche, sono oggetto di trattazione alternativa, in chiave comica e teatrale. Una moltitudine di voci, di battute fulminee, ritratti veritieri, riflessioni spesso scomode e scene comiche riflessive sul mondo femminile e sulle sue infinte sfumature. Così le donne si raccontano, senza riserve nella loro complessa realtà. Una serie di riflessioni narrate, su argomenti che riguardano l'attualità, i sentimenti, l'amore e la vita di coppia.

Vicine chiacchierone e pettegole, il Beppo pazzo con la mania dei viaggi che non si realizzeranno mai, la Nicolina romantica sognatrice, un fantomatico dottore alle prese con le più stravaganti malattie. Sono solo alcuni episodi che animano la vita quotidiana di un cortile di un piccolo quartiere di campagna. Gli amori, le speranze, le malattie e le illusioni sono da sempre argomenti che animano le conversazioni tra gli uomini, sono motivo di discussione e confronto, sono il modo per trascorrere il tempo del dolce far niente.

Nella nobile casa Delle Cuerte il solito tram tram quotidiano sembra riservare delle novità. Non bastano camerieri, parenti, nipoti, suore e cardinali ad animare le giornate lavorative del povero avvocato Maria Francesco, ci manca pure l’arrivo del fratello inaspettato che nessuno conosce. Una commedia divertente in due atti che gioca sullo scambio di persone e sull’intreccio di fatti quotidiani e lavorativi all’interno di uno studio di un avvocato.

Guglielmo Strazzon, figlio quarant'enne di una povera famiglia di campagna, vive con i suoi genitori e sembra non volere andarsene di casa. Trovato di nascosto l'amore della sua vita decide di presentarlo ai suoi senza immaginare minimamente che potesse essere la figlia della famosa contessa Maria Pia Larga degli Struzzi. Dopo una serie di inconvenienti e brutte figure e nonostante il continuo intromettersi dei genitori Guglielmo potrà giungere a nozze, ma quando credeva finalmente di uscire di casa ed essere libero....

A causa di un tragico equivoco, Girolamo Tappabucchi apprende di essere stato vittima di un incidente. Per vari motivi, fra cui un’assicurazione sulla vita stipulata dalla moglie, decide di interpretare davvero la parte del cadavere. Le amiche della povera moglie Maria, ormai rimasta “vedova”, non perdono un attimo per starle vicino aiutandola in tutti i preparativi per il funerale. E’ una provocazione e una satira di tutto quello che normalmente può succedere quando si ha un morto in casa.

Cosa fare per il pranzo di Natale? Chi invitare? Andranno tutti d’accordo?
L’Associazione Culturale Nuove Armonie presenta un simpatico sketch su come affrontare l’imminente pranzo natalizio.

In occasione della presentazione ufficiale dell'Associazione Culturale Nuove Armonie, la compagnia Senza Arte Ne Parte propone questo sketch nel quale un gruppo di amici si trova ad aver a che fare con i lavori di casa.

In occasione della seconda Festa dei Popoli tenutasi a Solesino, la compagnia Senza Arte Ne Parte mette in scena "Il giro del mondo in 80 minuti". Commedia breve ideata e scritta da Matteo Rizzo che apre la compagnia alla collaborazione di diversi stranieri in rappresentanza delle varie comunità presenti con l'obiettivo di parlare di conoscenza reciproca e di scoperta dell'altro.

Sketch messo in scena in occasione della prima Festa dei Popoli tenutasi a Solesino. La compagnia Senza Arte Ne Parte in rappresentanza della cultura italiana presenta questa divertente scena familiare.